Verranno ammessi alla selezione coloro i quali risulteranno in possesso dei
requisiti e delle competenze previste dalle schede del repertorio delle professioni.
Qualora le competenze fossero dichiarate dal soggetto perché ottenute
da esperienze informali, non fossero certificate e dunque non immediatamente
riscontrabili, si passerà all’accertamento delle competenze. A seguito
di questa fase se il numero dei candidati sarà maggiore dei posti disponibili,
ovvero 15, si procederà alla selezione attraverso un colloquio motivazionale e
di orientamento, che valuterà la coerenza della scelta in relazione al percorso
didattico/professionale. La graduatoria finale verrà stilata secondo i punteggi
ottenuti. Nella composizione verranno attribuiti dei punteggi aggiuntivi alle
seguenti categorie, fino al raggiungimento del punteggio massimo di 100: 5
punti per:
-genitori con minori a carico soggetti provenienti da nuclei familiari svantaggiati
(genitori/partner disoccupati o a rischio di esclusione dal mercato del
lavoro in quanto soggetti ad ammortizzatori sociali)
– soggetti rientranti in categorie culturali a maggior rischi di esclusione.
A parità di punteggio verrà data priorità alle seguenti categorie: donne, soggetti
maggiormente distanti dal mercato del lavoro, soggetti fuoriusciti da
più di sei mesi dal mercato del lavoro.